Sam Raimi dirigerà il seguito di Doctor Strange: ecco i possibili scenari

Sam Raimi dirigerà il seguito di Doctor Strange: ecco i possibili scenari

Cercavamo una conferma e ora è arrivata! Il seguito di Doctor Strange, in the multiverse of madness sarà diretto da Sam Raimi, famoso regista della saga di Spiderman e Evil Dead. A confermare la notizia lo stesso regista che durante un’intervista per un importante evento legato al mondo del fumetto, ha parlato della sua partecipazione al film e del suo desiderio di poter trasportare in live action uno dei suoi personaggi preferiti dei fumetti.

Che cosa c’è da aspettarsi da questo capitolo della saga? Abbiamo degli indizi importanti tra cui quello della presenza di Elisabeth Olsen nei panni di Scarlett Witch oltre che il, chiaramente, confermato Benedict Cumberbatch in quelli dello stregone supremo. Sappiamo che in questo capitolo avremo a che fare con i multiversi, già dal titolo è palese, ma in che contesto verranno utilizzati?

Sono molte le speculazioni in merito a questo argomento, prima fra tutte, quella che vedrebbe possibile il ritorno di personaggi che nell’universo classico sono morti, come Visione ad esempio. Altra possibile alternativa sarebbero le dimensioni parallele e quindi la possibilità di sfruttare personaggi appartenenti a diverse epoche e terre diverse, che nello specifico potrebbero essere gli Spidermen delle altre trasposizioni cinematografiche (Tobey Maguire, Andrew Garfield) oppure un Daredevil (Ben Affleck) o Blade (Wesley Snipes) in pratica ci sarebbe da andare avanti all’infinito con la lista di personaggi e attori di tutti film marvel prodotti prima del MCU (marvel cinematographic universe).

Altro possibile panorama che ci si prospetta, dato la presenza di Scarlett, potrebbe essere l’ingresso in campo dei mutanti, considerando che Wanda sarebbe in origine una mutante già di suo. Questo fungerebbe da apripista per inserire gli X-men e famiglia nell’MCU. Occasione ghiotta quindi per Disney di poter contestualizzare un valore aggiunto come questo alla sua formazione di eroi, già di suo, abbastanza imponente.

Altro argomento di discussione, dopo il precedente licenziamento del regista Scott Derrickson, che doveva dirigere questo film, è la presenza di contenuti violenti e di un certo impatto. Questo aveva scatenato una forte divergenza da parte di Derrickson che sosteneva il volere nel rendere il film più un simil horror che un classico cinecomic per famiglia. La Disney non è da compromessi su determinate situazioni come il rating di età nei suoi film e da questo è scaturito il licenziamento in tronco del regista.

Certo c’è da chiedersi, con Sam Raimi a bordo conosciuto per le sue pellicole di stampo horror, quale sia la direzione che la major vuole intraprendere con questo film. D’altro canto noi siamo contenti che un talento come Raimi possa finalmente tornare ad esprimersi ad alti livelli in un campo a lui favorevole come quello dei supereroi. Chissà che magari ci scappa pure una particina nel film anche per il nostro Bruce Campbell prima di rivederli entrambi nel quarto capitolo di Evil Dead? Stiamo sognando! Beh concedetemelo in fin dei conti tutto questo può succedere, in questa realtà o in un’altra.